Gli scavi archeologici

La Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno è un sito di Archeologia Industriale di notevole interesse. Dal 2002 al 2006 l’Università di Padova, ha condotto annualmente campagne di scavo atte a riportare in luce i resti di alcuni edifici da carta situati nelle località di Gatto, Maina Superiore e Maina di Mezzo.

Le ricerche si sono svolte nell’ambito di un progetto etno-archeologico finalizzato al recupero e alla valorizzazione della Valle delle Cartiere, promosso dall’Amministrazione Comunale di Toscolano Maderno e dall’Associazione Storico Archeologica della Riviera (A.S.A.R.), sotto la direzione scientifica del prof. Gian Pietro Brogiolo (ordinario di Archeologia Medievale presso l’Università di Padova), il coordinamento della dr.ssa Lisa Cervigni (Università i Padova) e con la supervisione della Soprintendenza per i Beni Architettonici di Brescia, Mantova e Cremona.

Sono venuti alla luce i resti di tre cartiere, inizialmente coperti da una fitta vegetazione e da cumuli di macerie, che presentano caratteristiche comuni, e fasi costruttive e produttive dal XV al XX secolo. Notevole il ritrovamento di intere serie di vasche in pietra per la battitura degli stracci tramite magli e di altre strutture legate al ciclo artigianale di lavorazione della carta.