UNA NOTTE. UN MUSEO

Giovedì 17 Luglio, alle ore 21, nello spazio esterno del Bar del Museo della Carta di
Toscolano Maderno verrà proiettato in via del tutto eccezionale il film Gli avventurieri
dell’Uranio, pellicola del 1958 diretta da Angio Zane.
Angio Zane, di cui quest’anno ricorrono i 100 anni dalla nascita, è stato regista,
sceneggiatore e produttore.
Quello di Zane era un cinema per tutti, ma soprattutto per i giovani. Verso la fine degli anni
Cinquanta, inizia una ricca produzione di pellicole per ragazzi, che prendevano spunto dai
film di Lassie e dalle avventure di Rin Tin Tin. Fu con questi film che Zane si fece
conoscere. Oltre ad essere proiettate nelle sale cinematografiche queste pellicole
entrarono di fatto nel palinsesto RAI.
Il primo film riferito a questo genere è proprio Gli Avventurieri dell’Uranio (1958), dove
quattro adolescenti ed il loro cane Xilo aiutano un vecchio scienziato nella ricerca del
misterioso minerale. Un’occasione più unica che rara per scoprire una pellicola introvabile
e dal sapore nostalgico, nella splendida cornice della Valle delle Cartiere. Ingresso libero.
La serata, promossa in collaborazione con MuSa – Museo di Salò, rientra nell’ambito della
mostra Il Set Incantato. Angio Zane e la filmografia del territorio tra gli anni ’50 e ’60.
Realizzata in collaborazione con l’Archivio Angio Zane di Salò, grazie a oggetti di scena,
filmati, fotografie e documenti originali, la mostra illustra l’indissolubile legame tra il regista
salodiano e il suo territorio, in particolare con la sponda bresciana del Lago di Garda e la
Valle delle Cartiere, che il regista ha utilizzato come set per alcune delle sue produzioni.

Angio Zane (Brescia, 17 agosto 1925 – Salò, 27 gennaio 2010) è stato regista,
sceneggiatore e produttore, spaziando dai documentari ai cortometraggi, dai "Caroselli" ai
lungometraggi. Dopo un inizio come cineamatore, si avvicina alla cinematografia

professionale, trovando i primi finanziatori e fondando la casa di produzione Onda Film a
Salò. Si dedica alla produzione documentaristica realizzando oltre cento cortometraggi,
molti dei quali didattici e industriali e ottenendo numerosi riconoscimenti anche a livello
internazionale. Esordisce alla regia di lungometraggi 1956 con “La capinera del Mulino” e
in seguito si distingue nella produzione di film destinati ai ragazzi.
È stato poi il regista della celeberrima serie di caroselli per i salumi Negroni, con le
vicende western dello Sceriffo della valle d'argento, che si concludevano immancabilmente
con l'indimenticabile jingle “Le stelle sono tante, milioni di milioni, ma la stella di Negroni...”
uno dei tormentoni di successo della trasmissione. Oltre questa ne girò tante altre, con
protagonisti del calibro di Mina, Johnny Dorelli e Raimondo Vianello. In seguito realizzò
audiovisivi aziendali e industriali. Al film a soggetto rientrò solo nel 1986 con “Ribelli.
Brigata Perlasca”, un documentario sulla lotta partigiana nella quale egli stesso fu attivo.
Negli ultimi anni si dedicò alla realizzazione di filmati a soggetto letterario.
Successivamente trasformò gli studi cinematografici di Ondastudios nel "Museo archivio
audiovisivo gardesano" (attivo fino al 2017), dove raccolse attrezzature ed apparecchi
cinematografici, cineprese, moviole e fotografie.
 
Giovedì 17 Luglio, ore 21 | Una notte, un museo
Area esterna Bar del Museo, proiezione all’aperto del film
Gli avventurieri dell’Uranio (1958)
Ingresso libero- Iniziativa promossa in collaborazione con MuSa – Museo di Salò

Il set incantato. Angio Zane e la filmografia del territorio tra gli anni ’50 e ’60.
21 giugno-14 settembre 2025, Museo della Carta di Toscolano Maderno
mostra realizzata in collaborazione con Archivio Angio Zane
tutti i giorni ore 10-18
L’ingresso in mostra è compreso nel biglietto d’ingresso del Museo della Carta
Info: valledellecartiere.it; info@valledellecartiere.it

UNA NOTTE. UN MUSEO