Nella mostra INCONTRI, i piccoli personaggi caratteristici del microcosmo artistico di Mariano Fuga invadono con la loro onirica e fanciullesca presenza le stanze dell’antica cartiera di Maina Inferiore, ora Museo della Carta.
Questi curiosi omini in ceramica si sono più volte trasformati nel percorso artistico e umano di Mariano. Da acrobati sospesi nel vuoto, tuffatori svettanti su alte colonne dalle braccia aperte e dal fare ironico a urlatori sospesi, aggrappati, incerti scalatori di sfere. Nella loro ultima metamorfosi i “cuchi” di Mariano incontrano l’elemento libro e vi giocano: entrano, escono, vi si nascondono, scappano. Sono al contempo i personaggi del libro che prendono vita e la fantasia del lettore che, nell’atto di leggere, evade, viaggia, scappa dall’ordinario.
INCONTRI, quindi. L’incontro letterario, immaginifico e metaforico tra i personaggi e il lettore. L’incontro tra queste piccole opere e il visitatore che sorpreso le scoverà tra le antiche vasche e i fogli di carta. E l’incontro tra due antiche arti: quella ceramica e quella cartaria, che nelle opere di Mariano dialogano.
Silvia Merigo
Direttore del Museo della Carta